La chiesa di Laietto

Laietto nei tempi antichi era sede di una cappellania e faceva parte della Parrocchia di San Saturnino in Mocchie; fu eretta a Parrocchia nel giugno 1829. I patroni sono i Santi Vito, Modesto e Crescenzia. Il territorio fu scorporato dalla Parrocchia di Mocchie a causa della distanza delle borgate della valle del Sessi dalla Chiesa, per cui il parroco di Mocchie non poteva intervenire con sollecitudine nella regione di Laietto e i bambini morivano senza battesimo, i malati senza i conforti religiosi e l’istruzione religiosa trascurata. La Parrocchia comprende le borgate di Pratobotrile, Coindo inferiore e superiore, Sigliodo inferiore e superiore, Camporossetto, Chiandone, Muni, Mianda, Brera, Breri, Cascina e Vagera.

La chiesa esistente era piccola, del tutto insufficiente ad accogliere anche solo parte della popolazione. Con la nomina di Don Rolando a parroco di Laietto iniziò la costruzione della nuova chiesa al posto della preesistente cappella: il rustico venne completato nel 1838 e le rifiniture nel 1845. Don Michele Pettigiani parroco di Condove ma originario del Laietto costruì a sue spese la nuova casa parrocchiale e alla sua morte lasciò una rendita annua in favore della parrocchia.

La chiesa nuova consiste di una navata unica, terminante nell’abside dell’altare maggiore, con due cappelle laterali. La cappella di sinistra è dedicata alla Beata Vergine del Rosario mentre quella di destra a San Giuseppe e Sant’Antonio. Sopra l’altare maggiore un quadro rappresenta il martire San Vito assiso in cielo ai piedi della Beata Vergine Maria, coi Santi Modesto e Crescenzia alle sue spalle e in basso San Carlo Borromeo. Dietro l’altare vi è una mensola con sopra una teca in vetro e legno dorato contenente le reliquie di un San Modesto inserite in una statua.

Attualmente la processione annuale viene effettuata con la statua del patrono San Vito, statua donata da Riccardo Cinato di Laietto prima di partire militare per la seconda guerra mondiale. Il confessionale e il pulpito soprastante vennero costruiti nel 1848 dai fratelli Cinato Battista e Domenico di Novaretto. Presso l’ingresso è sistemato il battistero e tramite una scala si raggiunge la tribuna della cantoria. L’armonium venne acquistato nel 1896.

La facciata ha un finestrone al centro per illuminare l’interno ed è ornata da due meridiane una solare ed una lunare. Al centro della piazza antistante la chiesa esisteva fino agli anni 50 una grande croce in calcestruzzo eretta nell’anno 1927 in sostituzione della precedente di legno. Il campanile venne costruito negli anni 1871-1872 da Col Stefano di Mocchie durante il priorato di Don Giuseppe Vinassa. Le tre campane sono dell’anno 1875.

La Parrocchia di Laietto ha nel suo territorio cinque cappelle:

  • San Bernardo nel cimitero di Laietto
  • Santo Stefano al Sigliodo
  • San Martino a Camporossetto
  • Beata Vergine Immacolata a Pratobotrile
  • Beata Vergine degli Angeli al Collombardo
La chiesa di Laietto