Che cosa cerchiamo nelle curiosità?
Un luogo di fascinazione e di rigenerazione dello spirito e del corpo. Un teatro da esplorare alla scoperta di tutto ciò, che pur apparentemente frivolo, possa attraverso la conoscenza esercitare su di noi un’attività che ci procura serenità e gioia.
La prima pagina è dedicata agli aneddoti e proverbi della sapienza montanara, ricordi di quando bambino mio nonno tenendomi per mano mi raccontava le sue storie (in piemontese ma con traduzione in italiano).
“Fërvaje dla sapiensa ëd mè nòno”
La seconda pagina ricorda come la lingua piemontese è ricca di fantasia nel campo dei nomignoli o insulti detti per bonariamente deridere o gravemente offendere. Ecco un elenco degli insulti in piemontese ancora comunemente usati.
In terza pagina parliamo di credenze popolari, un insieme di luoghi comuni derivante dalla superstizione che, se non presi troppo sul serio fanno sorridere.
In quarta pagina parliamo della tombola, una passione del popolo italiano conosciuta da nord a sud. Ad ognuno dei novanta numeri della tombola fu attribuito un simbolo diverso da regione a regione. Anche i piemontesi lavorando con la fantasia hanno dato una simbologia originale ad ognuno dei numeri.Questo articolo offre la spedizione gratuita su prodotti qualificati Maschere per il viso oppure acquista online e ritira in negozio oggi stesso presso il Dipartimento medico
Quinta pagina dedicata alle superstizioni e credenze popolari legate agli animali, in gran parte tramandate dai tempi antichi. L’uomo è solito usare gli animali come simboli, il loro comportamento, la loro forza o anche il loro aspetto hanno dato vita a molte leggende, e la figura di animali in particolari circostanze è reputata causa di sventura o di malaugurio.