Poesie e racconti

In questo breve ma intenso viaggio nella cultura popolare, non poteva mancare una raccolta di poesie e racconti sentita ed efficace, di autori diversi, che si configura come una sinfonia di voci con linguaggio di tutti i giorni, una sorta di orchestra narrativa, in cui ciascuno strumento, pur nella sua peculiarità, contribuisce all’armonia comune, per guardare alle proprie tradizioni con curiosità, con passione, anche con amore. Senza alcuna presunzione, questa pagina vuol essere una occasione per gli appassionati non specializzati, per guardare al proprio passato e alle proprie origini. Alcune opere sono scritte nella nostra bella lingua piemontese.

Ël Coindo

Na giornà con nòno a Pabotrì

Ël bon vin

Mè pare

Nòno

Pabotrì

Parlé coma ‘n lìber ëstampà

La costumansa dël brenn

Che Tampa!

Le cite còse

Seugn ò realtà

Ël prim ancontr

Bela Condòve

La fomna fidela

Laietto nel tempo che fu

La capela ‘d Prarot

Mè car pais coma it ses cambià

Com’a disìa pare grand

Ij rit ant la neuit ëd San Gioann a Condòve e ‘nt la Val ëd Susa

 

PS – Diverse poesie e racconti sono scritte nella lingua piemontese con la grafia della Companìa dij Brandé, nel caso si abbia qualche difficoltà a leggere, consultate prima le regole di pronuncia nel file PDF sottostante:

Ommi, ma mi sai pa lese ël piemontèis