Vivere in guerra

Nei racconti di questa sezione descrivo alcuni aspetti della vita civile dei Condovesi durante gli anni di guerra del secolo scorso.

Le due guerre mondiali, sconvolsero parecchio la vita civile dell’intera popolazione anche se furono molto diverse fra loro; per alcuni storici, la seconda guerra mondiale concluse un periodo di crisi dell’Europa iniziato con la prima guerra che i trattati di pace non erano stati capaci di risolvere.

Mentre la guerra del 1915 – 1918 per quanto riguarda l’Italia è stata principalmente una guerra di posizione, nella quale i contendenti si fronteggiarono dalle rispettive trincee, la guerra 1940 – 1945 è stata una guerra di movimento anche al di fuori della patria, fatta di avanzate e ritirate, rese possibili da un ampio uso di automezzi, carri armati, aerei la cui costruzione richiese sforzi ingenti.

Le guerre imposero una accelerazione dei processi sociali ed economici, modificando identità personali e professionali, pratiche, relazioni sociali, incidendo sulle strutture familiari e sulle stesse comunità. Un grande problema delle due guerre fu la mancanza di cibo, ogni genere, dal latte al pane al sapone, tutto costava di più per sostenere i costi della guerra. Leggendo queste pagine vi chiederete come tante persone abbiano potuto far fronte durante le guerre a queste terribili condizioni di vita.

Mocchie, Frassinere e Condove durante la grande guerra 1915/18

Le carte annonarie nel periodo 1940/45

Mio padre deportato

Stragi ed eccidi a Condove nella guerra 1940/45

Rapporto del comando tedesco sulla situazione nella zona di Condove

IMI la storia degli internati militari italiani

La maestra del Laietto racconta